Konnichiwa, 
Ultimamente sono in fissa per il cibo giapponese: ho voglia di uscire con le amiche per andare a mangiare al ristorante giapponese e ho voglia di cuninare tanto sushi.

Ultimamente sono in fissa per il cibo giapponese: ho voglia di uscire con le amiche per andare a mangiare al ristorante giapponese e ho voglia di cuninare tanto sushi. 
In generale quando si parla di cucina giapponese si pensa al sushi e pochi sanno che esistono tante altre prelibatezze, cominciando dalla sottoscritta. Ieri sera, però, mi sono cimentata alla ricerca di nuovi piatti giapponesi da riprodurre in futuro e ho trovato alcuni siti veramente carini che possono aiutare:
 - http://www.sushitalia.com/
 - http://www.corriereasia.com/ricette/cucina-giapponese
 - http://www.cucinagiapponese.net/

OKONOMIYAKI

In questi siti ho scoperto alcune ricette per preparare gli spaghetti di riso, nuovi abbinamenti per preparare il sushi, i dolci tipici (come per esempio i Dango e il Dolcetto di Riso che tanto piace a una mia amica) e soprattutto gli OKONOMIYAKI: un piatto che in apparenza può essere simile alla nostra frittata! Penso che questo piatto lo proverò presto, perchè dalla ricetta sempra semplice, gustoso e gli ingredienti sono facilemnte reperibili.

Intanto, se volete cimentarvi nella cucina giapponese consiglio di assaggiare per primo il sushi: in questo sito trovate l'ABC del sushi, così al ristorante sapete cosa vi aspetta.

Buona mangiata nipponica e alla prossima :) 

 Ellen

Ciao a tutti,

oggi nuovo post su Trieste, l'ultima città che ho visitato questa estate!

Il primo consiglio che posso darvi è che sarebbe più comodo raggiungela in auto se siete in più persone e se lo stesso giorno volete visitare anche il Castello di Miramare: il treno collega bene la città, ma gli orari sono improponibili secondo me.

Ecco cosa visitare:

- Il porto e il lungomare: è un must durante il tramonto!

- Museo Revoltella (sito): ne vale veramente la pena e credo sia il museo della città che bisogna assolutamente visitare... E' composto da 5 piani di cui tre con esposizioni di quadri e due con gli ex appatamenti di Revoltella (magnifici!).

- Piazza Unità d'Italia: circondata da spendidi edifici importanti e si affaccia proprio sul lungomare.

- Teatro Verdi: è il principale teatro di Trieste ed è conosciuto in tutta Europa per il Festival internazionale dell'Operetta.

- Piazza della Borso Vecchia: è il centro propulsore della città e in passato è stata il centro economico di essa. Vicino c'è un viale pedonale che sicuramente dovrete percorrere se siete amanti dello shopping!

- Teatro Romano: che si trova ai piedi del colle di San Giusto, infatti, esso venne sfruttato per costrirci le gradinate del teatro.

- Cattedrale e Castello di San Giusto: si trovano sul colle di S. Giusto, raggiungibile in 5 minuti a piedi tramite le varie scalinate del paese. Non posso darvi molte informazioni a riguardo perchè non li ho visitati dall'interno, ma vi lascio il sito QUI e QUI.

- Chiesa Serbo Ortodossa: fatalità la chiesa era chiusa quando sono andata :( ma vi consiglio di visitarla perchè dalle foto sembra sugestiva! Sito

- S. Antonio: si affaccia di fronte allo splendido Canal Grande e, a mio avviso, è uno dei luoghi più belli della città.

In fine aggiungo all'itinerario il Castello di Miramare ed è sssolutamente da vedere! Il giardino, il luogo in cui è situato è il castello sono straordinari... per poche ore mi è sembrato di tornare a Vienna ;) per info QUI.

E con Trieste ho concluso...

See You Later!

Ellen

Ciao amici,

come promesso, ecco l'itinerario dell'ultimo giorno a Vienna!
 

Votivkirche(c)

È stata una giornata molto tranquilla, infatti, non ho visitato posti particolari, ma ho ripercorso le vie principali del centro.

Di mattina, però, ho visitato la Votivkirche (entrata gratuita): una chiesa gotica stupenda sul Ring che non ha nulla da invidiare allo Stephandom; di seguito ho proseguito verso l'imponente Rathaus, il municipio della città, e ho preso il tram n. 1 per scendere alla Stadtoper.

Rathaus(c)

Da quel momento ho girovagato per in centro, lasciandomi incantare per l'ultima volta da questa splendida città! Il check out lo avevo già fatto di mattina perciò, nel tardo pomeriggio, mi è bastato andare a recuperare la valigia al deposito bagagli dell'hotel (gratuito). Alle 19 mi sono diretta in stazione con la metro e alle 20 ho lasciato, purtroppo, questa magnifica città... che continuerò a tenere nel mio cuore!
Prossimo post: itinerario a Trieste :)
Buona giornata,
Ellen

Ciao a tutti,

vi sono mancata? Scusate l'assenza, ma in questi giorni sono stata impegnata con i preparativi per il mercatino che si terrà il 15 settembre! Non ve l'ho ancora accennato, ma adoro creare con il fimo (una pasta modellabile colorata) e mi sono ricordata proprio oggi che sono 4 anni che ho questa passione...

Questa settimana ho fatto macaroon, gelati, ciambelle, biscotti, cupcake e anche due dolls, tra cui una presa spunto dal tutorial di Debbyarts e rapunzel (senza aver seguito nessun tutorial). Altre novità, oltre al mercatino, sono che questa settimana ho il test universitario e che sabato andrò a Trieste, perciò aspettatevi un post con l'itinerario e, ovviamente, i consigli che ho da darvi. So che devo ancora postare l'itinerario dell'ultimo giorno a Vienna, infatti, il prossimo post sarà dedicato a ciò!

Inoltre, ho da proporvi ben due ricette, di cui una veloce veloce, ve la scrivo in questo post :)

La ricetta di oggi è INSALATA DI COUS COUS fresca e buona per l'estate!

Per la ricetta servono:

- foglie di insalata

- 1 carota

- 1 pomodoro

- 100g di affettato di tacchino

- formaggio q.b.

- cous cous

- Paprika q.b.

- carry q.b.

Il procedimento è semplice: cucinate il cous cous seguendo le indicazioni che troverete sulla busta. Tagliate tutto a cubetti, eccetto le foglie d'insalata. Unite le spezie e mescolate il tutto.

Insalata di cous cous (c)

Vi anticipo che la prossima ricetta sarà una torta ;)

Goodbye,

Ellen

Ciaooo,

eccomi con la quarta e penultima parte su Vienna!
La mattina del quarto giorno sono arrivata con la metropolitana davanti il MuseumQuartier: un complesso di musei di svariate tipologie; io non li ho visitati perché ho preferito dedicare più tempo all'Albertina Museum! Vi lascio, comunque, il PDF con l'opuscolo dei musei.
Ho proseguito verso il Kunsthistorischemuseum e una volta passato il Burggarten, sono arrivata all'Albertina. Consiglio di comprare la guida per la visita, perché il museo è suddiviso in ben 4 piani con mostre permanenti (quadri di Monet e Picasso per esempio), mostre contemporanee e gli appartamenti della famiglia Albertina. La visita a questo importante museo lo inserisco nella top ten :) Prezzi dell'entrata QUI.

Albertina - Monet (c)

Dopo il pranzo ho preso la metropolitana e sono arrivata proprio di fronte alla Secessione, di cui ho visitato solo l'esterno e l'entrata. Ho proseguito per il Naschmarkt, un fantastico mercato con ristoranti, bar e bancarelle, situato di fianco alla Secessione. A pochi passi dal Naschmarkt c'è la Michaelerkirche: una chiesa barocca situata di fronte a una fontana, che sembra un delizioso laghetto, circondata da un piccolo parco! Il biglietto intero per visitare la chiesa è di 8€, mentre sono 4€ per gli studenti fino ai 26 anni. Personalmente consiglio la visita della chiesa solo agli studenti, perché 8€ sono troppi! È possibile raggiungere la cupola tramite un ascensore e svariate rampe di scale: essi sono posti al lato destro della chiesa con delle impalcature, le quali coprono la visuale della cupola che potrebbe essere ammirata con maggior interesse dal basso.

Michaelerkirche (c)

Stadtpark - Strauss (c)

Ritornando nella zona del Belvedere e percorrendo due stradine di un quartiere, si può arrivare ad una magnifica chiesetta russa: la Russisch-Orthodoxe Kathedrale zum Heiligen Nikolaus. L'ingresso e gratuito, perciò è sicuramente da scoprire; l'indirizzo è Jauresgasse, 2. Per concludere la giornata ho raggiunto lo Stadtpark, con la famosa statua di Strauss dorata, e le Kunsthaus (un'odissea per arrivarci! Potete prendere il tram n.1 da Schwedenplatz e scendere a Radetzkyplatz). La sera stessa sarei dovuta andare al festival del cinema che si teneva in piazza Rathaus, ma la stanchezza si faceva sentire sempre di più!

Per oggi è tutto, alla prossima ed ultima parte!
Ellen :)

Ciao a tutti,
oggi vi voglio rivelare una ricetta semplice, gustosa, leggera e di stagione: 

                                          DOLCE CON UVA FRAGOLA!
 
Ingredienti:
- 4 uova
- 175g di zucchero di canna
- 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 250g di farina 0
- 150ml di latte di riso
- 100g di amido di mais
- 2 grappoli di uva fragola
- 1 cucchiaino di cannella (facoltativo)
- 1 bustina di lievito per dolci bio
Preparazione:
Dividete gli albumi dai tuorli.

Unite tutto lo zucchero ai tuorli e sbatteteli con la frusta elettrica per renderli più chiari e spumosi.

 

Montate a neve gli albumi (sono montati bene solo se non escono dalla ciotola una volta capovolta)

Unite i due composti e mescolate.

Aggiungete l'olio, setacciate la farina e dopo aver mescolato, aggiungete anche il latte di riso. Ora setacciate anche l'amido di mais e mescolate per ottenere questa consistenza.

Lavate bene i grappoli d'uva, poi unite i granelli al composto e mescolate.

Ora aggiungete la cannella e per ultimo il lievito setacciato.

Inoliate e infarinate la teglia in questo modo:

e versateci l'impasto.

Infornate a 180gradi per 30 minuti (io ho il forno ventilato).

Questo è il risultato una volta sfornato.

Quando si sarà raffreddato potete anche spolverarlo di zucchero a velo per dare un tocco in più al vostro dolce :)

Ecco 4 motivi per preparare questo dolce:
Perché è semplice: fatto con ingredienti reperibili e la preparazione è facile e veloce.
Perché è gustoso: fatto con pochi ingredienti che soddisferanno il vostro palato!
Perché è leggera: non è fatta con burro e latte di mucca.
Perché è di stagione: tra agosto e settembre l'uva fragola è di stagione ;)

Fatemi sapere se la provate, a presto!
Ellen

Torta con uva Fragola (c)

Hola amigos,

Oggi mi sento spagnola... Chissà perché! Bando alle ciance e inizio a raccontarvi la mia terza giornata che ho passato a Vienna! Premetto che ciò che avevo organizzato prima della partenza, quel giorno, non è stato seguito: infatti, siccome alla mattina sono stata per parecchie ore al Belvedere, al pomeriggio, da masochista, sono andata a visitare lo Schönbrunn! Vi prego, non fate la mia stessa cavolata o tornerete in hotel letteralmente ko. 

Comunque, alla mattina ho visitato il Belvedere, suddiviso in Belvedere superiore ed inferiore! Entrambi ospitano raccolte di quadri che vanno dal '700 all'arte moderna. Principalmente, i turisti visitano questo palazzo per ammirare l'opera più importante: "Il bacio" di Gustav Klimt, ma ci sono tante altre opere di Klimt e di altri pittori che meritano di essere viste! Personalmente, le opere moderne non mi hanno entusiasmato molto, ma le stanze che le ospitano sono mozza fiato. Anche il giardino è veramente carino e ben curato :)La biglietteria si trova nel Belvedere inferiore, dove c'è anche l'entrata alla prima mostra. Terminata questa visita, percorrerete tutto il giardino e arriverete al Belvedere superiore. Quest'ultimo è composto da tre magnifici piani di mostre! QUI i prezzi dal sito ufficiale. 

Belvedere superiore (c)

Schönbrunn (c)

Come vi ho anticipato, al pomeriggio ho visitato lo Schönbrunn, dove ho comprato il Classic pass: un biglietto che comprende la visita a tutte le stanze del palazzo imperiale (potete scaricare dal sito ufficiale i file mp3 e ascoltarli durante il percorso LINK), ai labirinti, al giardino del principe ereditario e alla terrazza della Glorietta. Lo Schönbrunn è assolutamente da vedere, infatti, lo inserisco tra la top ten. Consiglio la visita del palazzo tra le ore 15 e le 16, in modo tale da passare le prime ore della sera ad ammirare il tramonto, immersi in un magnifico giardino!! Link dei prezzi QUI e QUI

Per oggi ho concluso, hasta mañana...
Ellen ;)